Pubblicato il 10 Giugno 2022Chiusura progetto TECHSCOUTS PER UNA CITTADINANZA DIGITALE Eccoci giunti alla chiusura del progetto “Techscouts per una cittadinanza digitale” finanziato dalla Regione Veneto nell’ambito di iniziative e progetti a rilevanza regionale promossi da organizzazioni di volontariato e promozione sociale (Artt. 72 e 73 D.Legs 117/2017).Abbiamo attivato il progetto durante i primi mesi del 2021, quando ancora le norme di contenimento della diffusione del virus Covid-19 non permettevano alle associazioni di svolgere attività in presenza, con una serie di riunioni on line su zoom con i volontari in cui ci siamo chiesti: “Quale fascia della popolazione sono maggiormente penalizzate nell’utilizzo di internet?”, “Che cosa si dovrebbe fare per diffondere la conoscenza degli strumenti digitali tra la popolazione di Legnago? “In quanti, soprattutto tra le persone anziane, sono autonomi nell’utilizzo delle tecnologie digitali?” Quindi abbiamo avviato un sondaggio sui “Fabbisogni Digitali” pubblicizzato attraverso il social Facebook. Questo strumento ci ha aiutato a capire come mettere in campo i servizi più adeguati a rispondere alle esigenze emerse. Abbiamo acquistato i computer ed allestito una sala informatica completa con postazioni individuali ed abbiamo avviato i corsi di informatica di sopravvivenza, uno al mese, della durata di 9 ore complessive realizzando un programma specifico per un’azione veloce ed efficace per affrontare i temi rilevati più sentiti.Il programma era suddiviso in 6 lezioni di un’ora e mezza così strutturato: – sistema operativo windows (file, cartelle, salvataggi) – uso della posta elettronica – i principali siti di interesse, la sicurezza sul web e cos’è l’identità digitale – come fare acquisti on-line – i social network – videoscrittura (openoffice) e come installare un software (tipologie a pagamento e free). Per promuoverli abbiamo pubblicato diverse campagne sponsorizzate su Facebook, e distribuito volantini sul territorio. Contemporaneamente abbiamo cominciato a coinvolgere giovani studenti delle scuole superiori per l’attività dello sportello Techpoint che serviva ad aiutare in modo semplice e concreto le persone analfabete digitali o con un basso livello di conoscenza delle tecnologie. Alcuni esempi di aree di intervento del Techpoint: -Come creare un account di mail ed attivare lo SPID – Come salvare i dati del cellullare e del computer – Come prenotare online una visita medica e scaricare il referto – Come prendere appuntamento online con l’INPS – Come leggere i giornali online – Come fare una video-chiamata. Abbiamo contattato gli studenti prima attraverso una comunicazione con i dirigenti scolastici degli istituti di Legnago e poi con una campagna su Facebook e Whatsapp che ci ha dato la possibilità di contattare diversi studenti, 7 dei quali si sono resi disponibili ad effettuare le attività di sportello. Abbiamo allestito la prima postazione Techpoint ed abbiamo quindi organizzato una conferenza stampa invitando i giornalisti locali e la cittadinanza in cui abbiamo presentato la squadra dei volontari Techscout ed il servizio proposto. Attraverso l’uso di una bacheca online condivisa abbiamo gestito gli appuntamenti e fornito il supporto alle persone che prenotavano telefonando alla sede Arci Legnago coinvolgendo una ragazza disabile in legge 381 in forma volontaria per la gestione della segreteria e per prendere gli appuntamenti. Infine abbiamo avviato una ricerca di altri fondi per continuare il progetto anche in futuro. I corsi di informatica di sopravvivenza hanno avuto discreto successo. Le persone hanno frequentato il corso e successivamente hanno usufruito spesso anche del servizio di sportello Techpoint. Alcuni hanno manifestato interesse ad avanzare nella conoscenza dell’uso delle tecnologie e ci hanno chiesto se fosse possibile avviare altri corsi più “avanzati”, per cui sarà nostra cura programmare ulteriori momenti formativi studiando un programma diverso. D’altra parte gli studenti coinvolti si sono dimostrati molto propositivi e disponibili ed hanno apprezzato la possibilità di confrontarsi con persone, solitamente anziane, ed a coordinarsi con volontari disabili con cui difficilmente avevano avuto esperienza. Il progetto ha utilizzato oltre a piattaforme per le riunioni via web, anche diversi strumenti digitali utili all’associazione. Ad esempio abbiamo adottato e consolidato un sistema organizzativo dello sportello Techpoint riproponibile in qualsiasi comune ove ci fossero disponibilità di giovani studenti delle superiori. La cittadinanza che ha un punto di riferimento locale, senza fini di lucro, cui può rivolgersi per ottenere aiuto nell’uso dei dispositivi digitali. Le persone che hanno frequentato i corsi si approcciano al web in maniera più fiduciosa.